Chi l’ha detto che i bambini non amano le escursioni?
Sulle tracce di Oswald von Wolkenstein (assieme a Diego)
Sapete cosa ci dicono di solito i nostri bambini quando proponiamo loro una camminata in montagna? Che noia… troppo lontano… perché non ce ne stiamo a casa a guardare un cartone… Noi però ci siamo messi in testa che una vacanza al Cavallino non è una vacanza senza una bella escursione con tutta la famiglia. Siamo o non siamo nel cuore delle Dolomiti, dichiarate nel 2009 patrimonio dell’umanità Unesco? Certo, per i nostri figli questo non è un motivo sufficiente per cambiare opinione sullo scarso interesse di un’escursione. Infatti noi non insistiamo e confidiamo in Diego, la guida alpina dell’albergo, un vero e proprio mago nel convincere i bambini in maniera giocosa.

Equipaggiati di tutto punto con zaino, scarponi e bastoncini da montagna, scendiamo nella hall e aspettiamo il nostro accompagnatore. Quando Diego arriva, gli bastano un saluto in ladino (“bon dì”, ovvero buongiorno), un sorriso e qualche battutina per conquistare i nostri escursionisti in erba, che da quel momento lo seguiranno senza fare storie: da non credere.
La camminata con Diego segue le tracce di uno dei personaggi più noti dell’Alto Adige: Oswald von Wolkenstein. La guida ci ha portato fino alle rovine di Castel Wolkenstein incastonate nello strapiombo roccioso dello Stevia, all’imbocco della Vallunga. Secondo la leggenda il celebre menestrello trascorreva le estati proprio qui, dove oggi si arriva tramite un sentiero percorribile facilmente anche dai bambini. Al termine dell’ascesa, giunti alle rovine, Diego ha intrattenuto i bambini con affascinanti aneddoti su principesse e cavalieri. Noi adulti invece, quasi increduli per aver fatto una camminata senza sentire i nostri figli lamentarsi, ci siamo goduti lo splendido panorama del parco naturale Puez-Odle respirando a pieni polmoni l’aria delle Dolomiti. Che dire? Grazie Diego!
La camminata con Diego segue le tracce di uno dei personaggi più noti dell’Alto Adige: Oswald von Wolkenstein. La guida ci ha portato fino alle rovine di Castel Wolkenstein incastonate nello strapiombo roccioso dello Stevia, all’imbocco della Vallunga. Secondo la leggenda il celebre menestrello trascorreva le estati proprio qui, dove oggi si arriva tramite un sentiero percorribile facilmente anche dai bambini. Al termine dell’ascesa, giunti alle rovine, Diego ha intrattenuto i bambini con affascinanti aneddoti su principesse e cavalieri. Noi adulti invece, quasi increduli per aver fatto una camminata senza sentire i nostri figli lamentarsi, ci siamo goduti lo splendido panorama del parco naturale Puez-Odle respirando a pieni polmoni l’aria delle Dolomiti. Che dire? Grazie Diego!
